In diverse attività lavorative è necessario redigere dei documenti che contengano la trascrizione di quanto detto da una o più persone. Alcuni esempi:
- Trascrizione di referti medici: i medici dei reparti dettano l’esito della loro visita o dell’esame diagnostico, e la trascrizione, a cura del personale di segreteria, deve essere stampata per la firma e inserita nel sistema di archiviazione in formato elettronico.
- Trascrizioni di lettere e documenti legali: gli avvocati di uno studio dettano il testo di lettere e documenti, che saranno trascritti e stampati dal personale di segreteria.
- Verbalizzazione di Sedute Consiliari: viene richiesta la trascrizione fedele della seduta, per avere il “verbale” per l’approvazione nella successiva seduta o per la sua pubblicazione in formato elettronico sul relativo sito.
- Sbobinature di Convegni e Congressi: in occasione di convegni e congressi, vi è sempre la necessità di riportare in un testo scritto gli interventi, le proposte e le conclusioni raggiunte, e di realizzare una pubblicazione degli atti in versione cartacea o in formato elettronico.
- Trascrizione di Assemblee Societarie o di incontri Aziendali, Professionali ed Associativi in genere.
- Sottotitolatura di filmati, in cui il testo deve essere sincrono con l’audio.
La trascrizione può essere fatta manualmente attraverso il riascolto della registrazione e la sua trascrizione al computer da parte di personale addetto, oppure si possono usare sistemi di riconoscimento del parlato per la realizzazione di una bozza del documento.
I vantaggi di quest’ultima soluzione sono maggiori quanto più la qualità dell’audio è migliore, e il modo di parlare degli oratori si avvicina ad una “dettatura”.
In ogni caso, per agevolare il compito dei correttori, è importante che il sistema di trascrizione abbia le seguenti caratteristiche:
- sia facilmente accessibile da ogni postazione di lavoro, tramite interfaccia web;
- consenta la correzione del testo con la riproduzione dell’audio in sincrono, per facilitare il lavoro anche al personale meno esperto;
- fornisca un semplice “workflow“, con il controllo di chi corregge le varie trascrizioni, e il monitoraggio dello stato di avanzamento;
- abbia funzionalità di auto-apprendimento a partire dalle correzioni effettuate, per migliorare nel tempo l’accuratezza della trascrizione automatica.